Se rigido, può essere stampato per iniezione, compressione, soffiato; può essere inoltre estruso, calandrato, laminato, termoformato. Se plastificato, può essere lavorato come il PVC rigido, oltre ad essere usato per colata, per spalmatura e anche per stampaggio rotazionale.
Elevata resistenza chimica agli acidi, alle basi ed ai solventi organici. Ottima resistenza alla fiamma del tipo rigido e buona autoestinguenza del plastificato. Grande versatilità, che permette molteplici modalità di lavorazione e ampia gamma di tipologie a disposizione. Buona resistenza all’abrasione e buona stabilità dimensionale dei pezzi stampati. Assorbimento d’acqua nullo, buona impermeabilità dei film ai gas.
La semplicità di questo materiale ha imposto di limitare la nostra filosofia i alla produzione di masterbatch specifici e compatibili con il PVC. Abbiamo consolidata clientela che processa il PVC in versione atossica/medicale.
Tramite stampaggio si ottengono raccordi per tubazioni, giranti e carcasse per pompe di liquidi corrosivi, rubinetterie e contenitori per acidi, liquidi e detersivi in genere. Per estrusione si realizzano tubi, cavi elettrici e delle telecomunicazioni, profilati per l’edilizia e per l’industria chimica.
Per questa tipologia di materiale possiamo fornirti: